Il Trenino Rosso del Bernina è il famoso treno che parte da Tirano, in Valtellina e porta i turisti in un viaggio fuori porta alla scoperta di paesaggi unici e di panorami mozzafiato, dove potersi rilassare e scoprire affascinanti luoghi ricchi di storia, cultura e tradizione. Il Bernina Express è la tratta ferroviaria alpina più alta, e attraversa 55 gallerie, 196 viadotti e pendenze fino al 70 per mille, che il treno supera con nonchalance.
Dall’Ospizio Bernina, il punto più alto della Ferrovia retica, a 2.253 metri sul livello del mare, all’imponente Piz Bernina, fino alla splendida e caratteristica St. Moritz, all’alta Engadina e alla vallata del fiume Inn, il Bernina Express, non è ormai più considerato un semplice collegamento tra Italia e Svizzera, anche perché diventato Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’Unesco.
Un convoglio che regala un’esperienza affascinante che piace ai bambini ma anche ai grandi che vogliono godersi viste incredibili comodamente seduti a bordo del Trenino Rosso. Grazie alle moderne carrozze panoramiche, si può godere di una vista quasi a 360° su un paesaggio alpino incontaminato.
Indice
Il percorso del Trenino Rosso del Bernina
L’affascinante percorso del Trenino Rosso del Bernina si distingue per essere una delle tratte ferroviarie più spettacolari del mondo. Collega Tirano (Italia) a St. Moritz (Svizzera) attraversando le Alpi centrali, per un totale di circa 61 km, percorribili in approssimativamente 2 ore e 30 minuti.
Si parte dalla città valtellinese di Tirano, dove inizia la Ferrovia Retica. Nei primi chilometri, il treno attraversa la strada cittadina a raso, come un tram, mentre dopo il confine entra in Svizzera e sale lungo la Val Poschiavo. Supera Brusio, dove si trova il celebre viadotto elicoidale, un capolavoro di ingegneria che consente di guadagnare quota in poco spazio con un giro completo a spirale all’aperto.
Si costeggia il Lago di Poschiavo, poi il treno affronta una serie di tornanti e rampe fino a raggiungere Alp Grüm (2.091 m), senza l’uso di cremagliera. Questo è uno degli angolo panoramici più suggestivi.
Si arriva poi all’Ospizio Bernina, il punto culminante della linea. Ci si trova tra ghiacciai, rocce e laghi alpini. In estate c’è il Lago Bianco, in inverno un paesaggio innevato spettacolare. Dopo il passo del Bernina, il treno scende verso Pontresina, lungo la valle dominata dal massiccio del Piz Bernina. Infine si arriva a St. Moritz, celebre località turistica dell’Engadina, famosa per lo sci, il lusso e i paesaggi incredibili.
Le fermate più suggestive
Abbiamo selezionato per voi le fermate più suggestive di questo treno davvero unico nel suo genere, scelte non solo per la vista ma anche per quello che offrono in termini di natura, cultura e particolarità tecniche:
- Brusio: qui si può ammirare il famoso viadotto elicoidale all’aperto, simbolo della linea. Il treno compie un giro completo a spirale per guadagnare quota;
- Poschiavo: borgo svizzero di lingua italiana, con un bellissimo centro storico e un magnifico lago;
- Alp Grüm: per osservare paesaggi strepitosi sul Ghiacciaio del Palü e sulla Val Poschiavo;
- Ospizio Bernina: circondato dal Lago Bianco, Lago Nero e territori lunari d’alta quota. È una fermata epica;
- St. Moritz: nota per il turismo di lusso, ma anche per il suo lago, i boschi e le escursioni, è un ottimo punto di arrivo per chi vuole continuare verso l’Albula o visitare l’Engadina.
Fermate minori ma pittoresche:
- Miralago: bellissimo scorcio sul Lago di Poschiavo;
- Cavaglia: punto di accesso al Giardino dei Ghiacciai, con “marmitte dei giganti” scavate dal ghiaccio.