Con la riapertura del passo del Tenda previsto per il prossimo 27 giugno, riparte anche uno dei treni più panoramici che esistano. Il Treno delle Meraviglie. Nel 2021, grazie alla ricchezza e alla particolarità paesaggistica dei territori che attraversa, questa linea ferroviaria è stata decretata vincitrice del decimo censimento I luoghi del Cuore del FAI.
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Prove di viaggio, dopo anni di stop forzato a causa della frana che ha colpito il Colle di Tenda nel 2020, inghiottendo la strada all’uscita del tunnel francese e all’isolamento della Val Roya, cuore della ferrovia, lo scorso 18 maggio, in occasione della Giornata delle Ferrovie delle Meraviglie, quando, per rilanciare la linea del Tenda o ferrovia Cuneo-Ventimiglia e riaccendere i riflettori sulla linea Torino‑Cuneo‑Ventimiglia, gioiello ingegneristico che attraversa la Val Roya, lo storico treno è partito da Torino diretto a Ventimiglia.
La Ferrovia delle Meraviglie è una linea ferroviaria internazionale che collega Cuneo a Ventimiglia attraversando un tratto di territorio francese compreso tra due tratte in Italia.
Le fermate della Ferrovia delle Meraviglie
Il treno parte dalla stazione di Cuneo e fa fermate a Borgo San Dalmazzo, Roccavione, Robilante, Vernante, Limone Piemonte. Attraversa i tre Comuni francesi di Vievola, Tende e La Brigue per poi tornare in territorio italiano a San Dalmazzo di Tenda e ripassare su quello francese con Fontan-Saorge, Breil-sur-Roya, Piène-Basse, e ancora in Italia passando per Olivetta San Michele, Airole, Bevera e infine Ventimiglia. Da qui, poi il treno prosegue sulla linea ferroviaria francese che costeggia il lungomare e arriva fino a Nizza.
Un'opera ingegneristica come poche
Basti pensare che questa linea ferroviaria sfida i limiti fisici: in meno di 50 chilometri in linea d'aria – 96 di estensione lineare - supera un dislivello di ben mille metri. Nata nella mente di Camillo Benso Conte di Cavour, che a metà Ottocento intendeva collegare il Piemonte a Nizza, allora sabauda, la ferrovia fu costruita a partire dal 1882 e inaugurata nel 1928.
Un vero e proprio capolavoro creato dall'uomo, che comprende 33 gallerie, alcune delle quali elicoidali, per superare la pendenza, e 27 ponti e viadotti, gran parte dei quali distrutti nel 1943 dalle truppe tedesche in ritirata.
Infatti, la ricostruzione della Ferrovia delle Meraviglie avvenne solo negli Anni Settanta con un accordo italo-francese. Anche se la mancanza di una politica di rilancio ha portato a un inevitabile declino della stessa, con una minaccia di dismissione, sventata nel 2013 anche grazie a un intervento di sensibilizzazione proprio del FAI.
Il viaggio sul Treno delle Meraviglie
L'itinerario da Cuneo a Nizza e viceversa dura circa due ore. Durante il viaggio che parte la mattina da Nizza alle 9.15, una guida racconta tutto su questo patrimonio eccezionale che attraversa paesaggi sontuosi che vanno dalla costa mediterranea al Parco Nazionale del Mercantour (la guida gratuita è disponibile tutti i giorni dal 1° giugno al 1° settembre e nei fine settimana dal 30 marzo al 26 maggio oltre al 1° aprile, l'8, 9 e 10 maggio e il 20 maggio. Il biglietto del treno caria a seconda della classe ma i prezzi partono da 15 euro a tratta.
Le interruzioni della linea nel 2025
Oltre ai lavori per la messa in sicurezza del tunnel del Tenda, la SNCF che gestisce la parte francese della linea ferroviaria ha annunciato lavori a intermittenza che dureranno fino alla fine del 2025. Fino al 23 novembre sarà interrotto il tratto tra Drap e Breil-sur-Roya, mentre dal 24 novembre al 13 dicembre 2025 tutta la linea sarà completamente chiusa per tre settimane.