Organizzare un viaggio in Islanda, e raggiungere la terra dei campi di lava, è sempre un’ottima idea. Lo è perché sono tante le meraviglie che caratterizzano questo Paese e che sono custodite negli sterminati paesaggi che si aprono a ogni passo e che si perdono all’orizzonte. Vulcani secolari, geyser suggestivi, parchi nazionali incantati e ghiacciai meravigliosi: queste sono solo alcune delle bellezze straordinarie che compongono l’immenso patrimonio naturalistico del Paese e che si fondono con la storia, col passato e con la cultura.
Raggiungere l’Islanda, dicevamo, è qualcosa che tutti i viaggiatori dovrebbero fare almeno una volta nella vita, in ogni periodo dell’anno e in tutte le stagioni. Tuttavia è in questo periodo che sta succedendo qualcosa di straordinario in tutto il territorio: la fioritura di Lupini sta trasformando il Paese e lo sta colorando di viola. Pronti a partire?
Indice
La fioritura di lupini in Islanda
C’è qualcosa di magico che sta succedendo proprio adesso in Islanda, un incantesimo lanciato da Madre Natura poco dopo il suo risveglio. Si tratta della fioritura dei lupini (lupinus), piante da fiore perenni che tra la fine della primavera e l’estate regalano sorprendenti visioni colorate che incantano la vista e lasciano senza fiato.
Quelli che è possibile avvistare in Islanda, a partire dai mesi di aprile, sono i Lupinus nootkatensis, anche conosciuti come lupini dell’Alaska. Non si tratta di esemplari autoctoni, ma sono stati importati qui per la loro capacità di migliorare la fertilità del terreno e combattere l’erosione. La pianta produce dei semi molto simili a quelli nostrani, ma questi a differenza degli altri non sono commestibili.
Tuttavia le foglie vengono utilizzate a scopi medici per le loro proprietà antinfiammatorie. Le piante, inoltre, sono molto apprezzate dai coltivatori locali che le utilizzano come “esca” per gli insetti impollinatori.

Dove avvistarli? I lupini crescono praticamente ovunque e in maniera selvaggia e spontanea: impossibile non notarli. Le distese in fiore corrono ai fianchi delle strade, si snodano tra le campagne, si moltiplicano vicino alle cascate e ai laghi fino a perdersi all’orizzonte, creando dei paesaggi surreali. Sono proprio queste, tra la fine della primavera e l’inizio dell’estate, a trasformarsi in vere e proprie attrazioni turistiche attirando cittadini e viaggiatori, affascinati dagli spettacoli naturali, da ogni parte del globo.
Fioritura di lupini in Islanda: dove avvistarla
Anche se la loro introduzione nel territorio islandese ha origini tutt’altro che “estetiche”, nessuno oggi potrebbe rinunciare mai a questo show iconico che trasforma, letteralmente, l’Islanda in un paesaggio vibrante caratterizzato da mille sfumature di viola. Come abbiamo anticipato, le fioriture sono ben visibili ovunque, tuttavia ci sono alcuni luoghi che, più di altri, si sono già trasformati nel palcoscenico di uno spettacolo mozzafiato imperdibile.

Se avete in mente di raggiungere l’Islanda a partire dalla primavera il consiglio è quello di inserire nell’itinerario di viaggio una visita al Parco Nazionale di Thingvellir. Questo sito storico e naturale, situato a est di Reykjavik, è celebre per l’Althing, sede del primo parlamento islandese. Proprio qui, tra antiche rovine, rifugi in pietra e scogliere rocciose, è possibile ammirare i lupini selvaggi che crescono indisturbati.
Altro luogo da aggiungere nell’itinerario di viaggio è quello che ci conduce al cospetto della straordinaria Riserva Naturale di Landmannalaugar. Situata nel sud dell’Islanda, questa zona montuosa offre uno scenario suggestivo fatto di vette multicolor, laghi montani e sorgenti di acqua calda. Un ecosistema naturale e incontaminato che si snoda per quasi 50.000 ettari e che offre, tra le tante visioni, anche la possibilità di ammirare i lupini in fiore.
Consigliamo, a chi vuole ammirare le fioriture di lupini, di raggiungere ed esplorare anche la zona dei fiordi occidentale partendo da Ísafjörður.
Gli altri luoghi dove questi fiori danno spettacolo sono: la cascata di Skogafoss, la montagna Húsavíkurfjall e la penisola di Snæfellsnes, dove le fioriture si snodano tutto intorno alla chiesa di Hellissandur. E poi, ancora, il promontorio di Stokksnes, sulla costa sudorientale dell’Islanda vicino a Hofn e Hornafjördur, e Vatnajökull, proprio dove si estende il più grande ghiacciaio d’Europa.

Imperdibile è, poi, l’affascinante villaggio di Vík í Mýrdal, un luogo dove e lo spazio sembrano sospesi. Situata nella regione di Suðurland e lungo la Hringvegur, la strada ad anello che circonda tutta l’isola, questa località è il punto di partenza per scoprire la parte meridionale dell’Islanda, per raggiungere le spiagge nere e per ammirare le distese viola create dai fiori di lupini.
È possibile, inoltre, ammirare le fioriture di lupini anche nei dintorni di Reykjavik. Concedetevi qualche passeggiata a ritmo lento, tra le strade e i parchi, e aguzzate la vista: l’Islanda dipinta di viola è davvero bellissima.

Fioritura di lupini in Islanda: quando andare
Come tutte le fioriture, anche quella di lupini in Islanda è soggetta a variazioni e a condizioni meteorologiche. I fiori, generalmente, iniziano a sbocciare tra la fine di aprile e l’inizio di maggio, ma il periodo della massima esplosione è quello che va da metà giugno a luglio. È proprio in questo periodo, con il picco massimo, che le strade, le rive dei laghi e dei fiumi, i campi sterminati e le pendici delle montagne si tingono di viola dando vita all’incantesimo più bello della stagione.